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#GettyMuseumChallenge - “La Dama Velata” Antonio Corradini

Reinterpretazione fotografica di un dipinto in maniera ironica

Introduzione

In questo lavoro ho scelto una statua e l'ho riprodotta nella realtà con oggetti, costumi e persone munite di mascherina e guanti, al fine di scattare una foto che ritrae la scena dell'opera d'arte originale con l'aggiunta di alcuni elementi che caratterizzano il periodo del Covid-19. 
Io ho scelto una statua chiamata "La Dama Velata" di Antonio Corradini e l'ho reinterpretata in modo realistico e preciso, ma inserendo un po' di ironia grazie alla mascherina.  

Descrizione dettagliata

Foto originale

Descrizione del dipinto che ho scelto

La statua che ho scelto l'ha scolpita uno scultore veneto, Antonio Corradini, abilissimo artista del periodo barocco. Il suo stile fa emergere molto i tratti del corpo attraverso le velature poste, in molte sue opere, sui corpi umani. Tra le sue opere più celebri vi sono varie rivisitazioni de La Dama Velata (scolpite intorno al 1700). In alcune opere la dama viene riprodotta dalla testa ai piedi mentre in altre dall'addome in su. La caratteristica di queste rivisitazioni è senza dubbio il telo posto sopra la dama che fa risaltare i dettagli del viso.

Fasi e materiali

Per realizzare questo lavoro ho effettuato una ricerca dettagliata su internet per trovare l'opera da reinterpretare. In seguito, una volta trovata l'opera, ho cercato nell'armadio un tipo di tessuto in grado di far emergere i dettagli del volto (ho trovato e usato un abito in voile). Per realizzare la foto ho chiesto a mia madre di posizionarsi davanti ad un muro totalmente bianco, senza ombre e dettagli. Una volta scattata la foto in post produzione ho colorato la maschera di verde e ho abbassato di poco la saturazione per poi aumentare, anche se di poco, il contrasto.

Sitografia

Conclusioni

L'errore che ho fatto all'inizio ma che poi ho risolto con la revisione è che il viso di mia madre era inclinato nella direzione sbagliata.

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